Buon Natale!
di Maria Chiara Verderi
Questo è il Presepe che Achille ha preparato quest’anno per
l’Hospice.
Quando l’ho guardato, incantata dalla sua bellezza, ho
provato un momento di commozione: questo è l’undicesimo Presepe che ho il
privilegio di ammirare qui.
Sono entrata la prima volta in questo reparto nel luglio del
2009 per incontrare la psicologa e per parlarle del mio progetto “Counseling in
Hospice: aiutare chi aiuta”.
Ricordo l’apprensione che provai quando appoggiai la mano
sulla maniglia della porta, ricordo il veloce pensiero della mia pavida mente:
“Sei pazza! Cosa ti è venuto in mente? Trova una scusa qualsiasi e scappa!” Poi
ho aperto la porta e sono rimasta abbagliata dalla luce, dai colori vivaci,
dalle piante rigogliose, dai sorrisi caldissimi delle infermiere in uniforme
gialla, il colore del sole.
Ho conosciuto persone a dir poco strabilianti, ho assistito
a piccoli miracoli di generosità, a gesti tenerissimi, a un tipo di coraggio e
di integrità che non pensavo possibile, ho sentito che lì, a dispetto di tutte le mie paure, lì era il mio posto.
Ricordo che il dirigente,
che mi stava superando veloce come una folata di vento in corridoio, mi disse:
“Guarda che chi entra qui poi non se ne va più!”. Ricordo lo sbalordimento che
provai.
E ricordo anche la scenetta, la prima di una lunga serie, a
cui assistei nel salottino in cui attendevo l’arrivo della psicologa: un
degente con il trespolo della flebo stava giocando a scacchi con uno dei
medici. Vinse gloriosamente.
E poi, a settembre 2009, iniziò la mia avventura lì.
Esattamente un anno dopo, nel settembre 2010 prese l’avvio
il secondo progetto: “Fiori di Bach in Hospice”, entrato oramai nel suo decimo
anno di attività.
Questo è il mio undicesimo Presepe e, non so perché, mi
sembra di gran lunga il più bello!
Grazie a tutti e, davvero, Buon Natale!